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Bio


  • Marco Franceschelli si avvicina alla chitarra a nove anni, dapprima allo strumento classico per poi passare anni dopo alla chitarra elettrica e alla musica Rock. 
  • La crescita chitaristica avviene principalmente sotto la preziosa guida di Giuseppe Pepicelli, affiancata da altri ottimi didatti in occasione di corsi e Seminari estivi, come Arturo Tallini e Michelangelo Severi
  • Inizia ad insegnare chitarra a metà degli anni novanta incrementando di anno in anno l'impegno in questo campo. Messo momentaneamente da parte lo strumento classico si dedica allo studio della musica moderna ed in particolar modo al Jazz, seguendo dapprima i corsi della Scuola "Siena Jazz" sotto la guida Roberto Nannetti e successivamente i corsi del "C.M.M" di Grosseto con Paolo Mari.
  •  In seguito si laurea in Musica Jazz presso il Conservatorio di Santa Cecilia discutendo una tesi sul capolavoro di Miles Davis "Kind of Blue". In questa struttura studia chitarra con Antonio Jasevoli e Nicola Puglielli ed armonia e arrangiamento con Danilo Rea e Paolo Damiani. 
  • L'interesse per la musica classica rimasto comunque predominante negli anni di studio lo porta ad approfondire questa conoscenza tramite lo studio del pianoforte, della composizione e della storia della musica. Importante in questo senso lo studio effettuato all'Arts Accademy di Roma sotto la guida del Maestro Claudio Perugini, e l'incontro e le lezioni con il Maestro Antonio di Pofi presso il conservatorio di Santa Cecilia.
  • Consegue una laurea in Lettere Moderne, settore Discipline della Musica e dello Spettacolo, discutendo una tesi sulla musica minimalista americana ed in particolare su Philip Glass, presso l'Università degli Studi di Siena.
  • Dopo qualche anno di insegnamento in varie scuole di musica delle province di Grosseto e Siena, si trasferisce a Roma e lavora come insegnante in Varie Scuole e associazioni musicali romane romane: C.S.M, Musica Nova, Musica e Salute. 
  •  Nel 2012 con l'incontro con il compositore Marco Schiavoni inizia a conoscere le tecniche di registrazione digitale; continuerà ad esplorare questo mondo da autodidatta e con l'aiuto dell'amico musicista Francesco Ziello. Da questa pratica nasceranno molti dei lavori musicali degli ultimi anni, alcuni usati per spettacoli teatrali di registi dell'area romana, tra cui Patrizia Schiavo e artisti toscani.
  •  Gli ultimi  tra questi lavori sono il  mini cd "A Modo Mio" di Silvia Grassi, e le canzoni per il  Musical per Bambini "Tu come noi" con le coreografie di Salvatore Mosca
  • Nel Dicembre 2015 completa la lavorazione per le musiche dello spettacolo Davide di Roberto Magnani
  • Il primo suo lavoro per il Cinema è stato il documentario "Un Monte d'Acqua" uscito nel novembre 2014.  
  • Dal settembre 2013 ha affiancato al lavoro di musicista quello di insegnante Feldenkrais®, metodo del quale si avvale anche nella didattica musicale.
  • Nel settembre 2015 si trasferisce a Napoli dove riprende lo studio della musica moderna con il metodo M.a.d. (Music Aptitude Development) presso l'omonima scuola di Fuorigrotta, sotto la guida di Valerio Silvestro e Marco Galiero 
  • Sempre con il M.a.d. collabora come insegnante di Feldenkrais

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